Scola, Angelo. “Une pensée de source.” En Réalité, raison et foi dans la pensée de Luigi Giussani: À l’occasion de la sortie du livre «La conscience religieuse de l’homme moderne», Les Éditions du Cerf: Paris, Unesco, le 21 janvier 1999, 15-30; 32-35. Milano: Cooperativa editoriale Nuovo Mondo, 1999.
Ultimo aggiornamento
18/05/2022
Scola, Angelo. “Une pensée de source.” En Réalité, raison et foi dans la pensée de Luigi Giussani: À l’occasion de la sortie du livre «La conscience religieuse de l’homme moderne», Les Éditions du Cerf: Paris, Unesco, le 21 janvier 1999, 15-30; 32-35. Milano: Cooperativa editoriale Nuovo Mondo, 1999.
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Testo dell’intervento del cardinale Angelo Scola all’Unesco (Parigi, 21 gennaio 1999) in occasione della pubblicazione dell’edizione francese del volume di Luigi Giussani La coscienza religiosa dell’uomo moderno (Éditions du Cerf, 1999).
Contemporaneamente, lo scritto è pubblicato in lingua italiana, con il titolo “Un pensiero sorgivo”, in Realtà, ragione e fede nel pensiero di Luigi Giussani: In occasione della pubblicazione della edizione francese de «La coscienza religiosa dell’uomo moderno», Éditions du Cerf (Cooperativa editoriale Nuovo Mondo, 1999, pp. 15-30; 32-34).
Nel 2003 il testo è proposto in lingua inglese, con il titolo “A Style of Thought”, nel volume curato da Elisa Buzzi A Generative Thought: An Introduction to the Works of Luigi Giussani (McGill-Queen’s University Press, 2003, pp. 3-33).
L’opuscolo relativo all’evento raccoglie anche la breve introduzione di Silvio Guerra (“Bienvenue”, p. 5), l’“Introduction” di Patrice Vermeren (ricercatore al Cnrs, Centro di ricerche politiche della Sorbona, Università di Parigi I e consulente del Direttore generale dell’Unesco per la filosofia e la bioetica; vd. nota p. 6), l’intervento di Remi Brague (professore di filosofia all’Università Sorbona Parigi 1; vd. nota p. 9) dal titolo “Le Christianisme, un «fait» dans l’histoire” (9-14) e il saluto di Lorenzo Frana (osservatore permanente della Santa Sede presso l’Unesco; vd. nota p. 31); segue il testo “Débat” in cui Brage e Scola rispondono brevemente ad alcune domande (pp. 32-35). [P. M.]
