Terzo di tre volumi dedicati rispettivamente al pensiero teologico, filosofico e pedagogico sociale di Luigi Giussani.
Come specificato dal curatore nella “Prefazione”, con il presente testo giunge a conclusione il progetto editoriale legato al Centenario della nascita di Giussani, che è stato un’occasione propizia per illuminare ulteriormente il pensiero dell’Autore e un impulso a un processo di studi e a un’indagine organica del corpus giussaniano (cfr. Di Martino, p. XXII)
Contributi:
Carmine Di Martino, “Prefazione”, I-XXII.
1. RIFLESSIONE PEDAGOGICA ED EDUCAZIONE: Giorgio Chiosso, “Rileggere Il rischio educativo quasi cinquant’anni dopo”, 9-22; Carlo Maria Fedeli, “Luigi Giussani e un’arte nuova di educare. Dagli anni del Berchet alla prima edizione de Il rischio educativo (1977)”, 23-46; Pierpaolo Triani, “Il metodo educativo in alcuni scritti di Luigi Giussani”, 47-63; Marcello Tempesta, “Davanti alle sfide del nostro tempo: il contributo di Giussani alla riflessione sull’esperienza educativa”, 64-79; Timothy P. O’Malley, “Luigi Giussani e la crisi dell’educazione superiore cattolica americana”, 80-97; Giorgia Pinelli, “Senso religioso ed educazione in Giussani: la categoria di dipendenza originale”, pp. 98-114; Marta Busani, “Educare alla democrazia. Luigi Giussani e la democrazia (1950-1970)”, 115-128.
2. SOCIETÀ, ECONOMIA, DIRITTO: Evandro Botto e Giorgio Vittadini, “Ripresa e rinnovamento dell’idea di sussidiarietà nel pensiero di Luigi Giussani”, 131-153; Michele Rosboch, “Comunità e corpi intermedi nell’opera di Luigi Giussani”, 154-170; Miguel Mahfoud, “Generare un mondo umano: il protagonismo secondo Luigi Giussani”, 171-185; Aniello Landi, “Dottrina sociale e «fenomenologia del lavoro» nel pensiero di Luigi Giussani”, 186-198; Jaime Ortega, “Il paradosso della motivazione economica: ipotesi dell’evento”, 199-216; Helen M. Alvaré, “La famiglia nella trilogia di Giussani”, 217-236; Lorenza Violini e Orlando Carter Snead, “«Che cosa è l’uomo perché; te ne curi?»: Un dialogo a distanza tra l’esperienza giuridica e il pensiero di Luigi Giussani”, 237-251; Vincenzo Pacillo, “Riflessioni canonistiche sul dialogo interreligioso a partire dal pensiero e dall’esperienza di Luigi Giussani”, 252-272; Gabriel M. Gerez Kraemer, “Il realismo come strumento della giurisprudenza romana”, 273-286.
APPENDICE: Víctor Pérez-Díaz, “Fari nella nebbia. Il processo di secolarizzazione e l’esperienza religiosa nell’attuale momento storico”, 289-308; Giorgio Buccellati, “Senso religioso e senso dell’assoluto”, 309-329.