Terza edizione riveduta e ampliata del volumetto G.S. riflessioni sopra un’esperienza pubblicato a Milano nel 1959 (seconda edizione, pro manuscripto, Milano 1960).
Apre il volume la “Premessa alla prima edizione” (p. 3) che ne spiega la genesi.
Nel 1964, esce la quarta edizione (pro manuscripto, a cura di Gioventù Studentesca), si tratta di una ristampa identica al volume del 1963; unica differenza, a pagina 3 sono pubblicate sia la “Premessa alla prima edizione” sia la “Premessa alla terza edizione”.
Nel 1972, la Jaca Book riedita integralmente il testo come parte del volume miscellaneo Tracce d’esperienza cristiana e appunti di metodo cristiano (“Riflessioni sopra un’esperienza”, pp. 7-76; reprint dell’edizione 1963).
Nel 1977, la Parte prima “Direttive metodologiche per il richiamo” (1963, pp. 5-37) è pubblicata con il titolo “Aspetti metodologici del richiamo cristiano” in appendice al volume Tracce d’esperienza cristiana e altri scritti (Jaca Book, 1977, pp. 135-171; nuova edizione, 1991, pp. 87-108). Il capitoletto iniziale, “Deciso come gesto” (1963, pp. 9-10), è riportato in conclusione alle pp. 170-171.
Nel 1995, il testo diviene parte di Il cammino al vero è un’esperienza (“Gioventù Studentesca: Riflessioni sopra un’esperienza”, SEI, 1995, pp. 3-43. Ristampato in edizione speciale, supplemento al mensile 30 Giorni, 7/8, 1996, SEI, 1996), volume che ripropone i tre scritti che hanno segnato gli inizi del movimento di Comunione e Liberazione e che troverà veste definitiva con l’edizione Rizzoli del 2006 (“Gioventù Studentesca. Riflessioni sopra un’esperienza”, 2006, pp. 19-78; in apertura sono riproposte la “Premessa alla prima edizione”, 1959, e la “Premessa alla terza edizione”, 1963, quella di cui si sta scrivendo, che erano state espunte dai volumi SEI).
Nel 1996, la Parte prima “Direttive metodologiche per il richiamo” (1963, pp. 5-37; Il cammino al vero è un’esperienza, SEI, 1995, pp. 3-24), era stata pubblicata su Litterae Communionis-Tracce con il titolo “Noi impariamo osservando la realtà; non applichiamo nostre idee alla realtà” (2 1996: inserto. Con successive traduzioni).