Perché la Chiesa è il terzo ed ultimo volume del PerCorso, pubblicato da Rizzoli in veste definitiva nel 2003 (nuova edizione senza variazioni nel 2014). L’opera riunisce i due tomi precedentemente editi da Jaca Book (Perché la Chiesa: Tomo 1: La pretesa permane, 1990; Perché la Chiesa: Tomo 2: Il segno efficace del divino nella storia, 1992).
Da aprile 2005 il libro è disponibile anche in edizione economica BUR.
Nel 2007, per iniziativa editoriale di Rizzoli, l’opera è stata pubblicata nel volume L’itinerario della fede che ripropone integralmente Il PerCorso (“Perché la Chiesa [2003]”, in Rizzoli, 2007, pp. 311-582).
In occasione della ripubblicazione Rizzoli è stato operato un importante lavoro di revisione delle edizioni Jaca Book 1990 e 1992. L’Autore ha riesaminato i testi ripristinando e reintroducendo esempi e materiali da lui frequentemente utilizzati a lezione, così da rendere lo scritto più chiaro e immediato, pur mantenendo l’impianto originario.
Il volume di Rizzoli è strutturato in due sezioni (“Sezione prima. La pretesa permane”, pp. 1-149, e “Sezione seconda. Il segno efficace del divino nella storia”, pp. 151-312), che corrispondono ai tomi delle edizioni 1990 e 1992.
La “Prefazione alla nuova edizione” (pp. V-VI) è stata scritta dall’Autore nel settembre 2003, in essa è indicato il motivo dell’aggiunta del capitolo conclusivo su Maria di Nazareth (“Se’ di speranza fontana vivace”, 2003, pp. 307-310). Il testo di questo capitolo è stato pubblicato dalla rivista Vita e Pensiero con il titolo “Maria, da quel soffio è dipeso il destino del mondo” (5 2003: pp. 89-91).
Quella che nell’edizione Jaca Book era l’“Introduzione” al primo tomo (Jaca Book, 1990, pp. 7-79) è ora parte della prima sezione e si intitola “Parte prima. Al cuore del problema Chiesa” (1997, pp. 3-77). Segue la “Parte seconda. I fattori costitutivi del fenomeno cristiano nella storia” (1997, pp. 79-148).
Nella “Sezione seconda”, il paragrafo intitolato “Santità” (nel capitolo “Dal frutto si conosce l’albero”, pp. 283-306) ha subito importanti modifiche: molti concetti sono stati approfonditi e sono stati inseriti due ampi esempi.
Il primo (sull’episodio della gioventù di Giussani riguardante il dizionario Gemoll, Rizzoli, 2003, pp. 288-290) compare anche nell’intervento dell’Autore pubblicato nel volume di Julián Carrón e Francesco Ventorino Parole ai preti (SEI, 1996, pp. 156-157).
Il secondo racconta la guarigione miracolosa di Pietro de Rudder (Rizzoli, 2003, pp. 291-294). L’argomento era stato trattato anche da Alberto Savorana nell’articolo “Oostacker, 7 aprile 1875” (in Litterae Communionis-Tracce, 8 1995: pp. 36-38).
Molti cambiamenti (tagli, aggiunte, modifiche) interessano le citazioni di opere di autori diversi (la maggior parte di esse sono state espunte dal testo e portate in nota per favorire la scorrevolezza dello scritto di Giussani); è stata inoltre verificata l’esattezza delle stesse attraverso il confronto con i testi di riferimento in commercio. L’intero apparato note ha subito ampie modifiche.
Il volume si chiude con il breve capitolo “Alla fine del percorso” (pp. 311-312) dal quale è stata espunta la citazione di un brano di Bernhard Welte (Jaca Book, 1992, pp. 145-147).
Le parti del volume intitolate “Come la Chiesa ha definito se stessa” e “La verifica della presenza del divino nella vita della Chiesa” (che costituiscono il secondo tomo dell’edizione Jaca Book 1992; Rizzoli, 2003, pp. 159-312) sono state oggetto di riflessione approfondita in conversazioni fra l’Autore e alcuni membri dell’associazione Memores Domini raccolte nella collana “Quasi Tischreden”, principalmente in Una presenza che cambia (BUR, 2004, T106-107, T115, T118, T121-122, T124, T 126-128, T 130-133, T143, T146), ma anche in «Tu» (o dell’amicizia) (BUR, 1997, T120), Vivendo nella carne (BUR, 1998, T112, T144-145, T150, T155), L’attrattiva Gesù (BUR, 1999, T113, T123, T149), L’autocoscienza del cosmo (BUR, 2000, T110, T148), Affezione e dimora (BUR, 2001, T114) e Dal temperamento un metodo (BUR, 2002, T109, T154).
L’opera, nella nuova veste Rizzoli (2003), è stata presentata il 2 febbraio 2004 presso l’Auditorium di Milano; l’evento fu organizzato con l’occasione del cinquantesimo anniversario della nascita di Comunione e Liberazione.
Gli interventi di Stefano Alberto, Claudio Morpurgo e Archie Spencer sono pubblicati in Un esempio di ecumenismo: Presentazione del libro di Luigi Giussani «Perché la Chiesa»: Edizioni Rizzoli, opuscolo edito come supplemento a Litterae Communionis-Tracce (3, 2004).