Traduzione in lingua francese del testo “Intervento conclusivo di don Giussani” edito nel libretto Pur vivendo nella carne, vivo nella fede del Figlio di Dio: Esercizi della Fraternità di Comunione e Liberazione (Cooperativa Editoriale Nuovo Mondo, 2002, pp. 47-48). Si tratta di quanto detto dall’Autore al termine degli Esercizi spirituali della Fraternità di Comunione e Liberazione svoltisi a Rimini dal 3 al 5 maggio 2002, predicati da Stefano Alberto e Julián Carrón.
Analogamente alle vicende editoriali del testo in lingua italiana, l’intervento ha avuto una prima diffusione con il titolo “Femme, ne pleure pas” in 30 Jours (5 2022: pp. 62-63) e, contemporaneamente, con il titolo “Femme, ne pleure pas!: Mus par une profonde pitié pour toute la douleur de nos frères les hommes” in Litterae Communionis-Traces (21 2002: pp. 17-20). In quest’ultima forma, nel 2005 è riproposto nel numero di Litterae Communionis-Traces interamente dedicato a Giussani dopo la sua morte (“Don Luigi Giussani, 15 octobre 1922 - 22 fèvrier 2005”, Litterae Communionis-Traces, 3 2005: p. 44).
La traduzione è di Daniel Jalade.
2022 Edizione Chora
Lo scritto diviene parte del volume Donner sa vie pour l’œuvre d’un Autre (“Intervention finale de don Giussani aux Exercises spirituels de 2002: Ma vie présente dans la chair, je la vis dans la foi au Fils de Dieu” in Edizione Chora, 2022, pp. 257-260), traduzione di Dare la vita per l’opera di un Altro (BUR, 2021). L’opera raccoglie esclusivamente le lezioni, i dialoghi e gli interventi di Giussani durante gli Esercizi spirituali della Fraternità svoltisi tra il 1997 e il 2004.
Si segnala che la presente pubblicazione Ma vie présente dans la chair, je la vis dans la foi au Fils de Dieu: Exercices de la Fraternité de Communion et Libération, che riporta integralmente le meditazioni agli Esercizi del 2002, contiene anche la lettera che Giussani ha indirizzato a tutti i membri della Fraternità di Comunione e Liberazione il 22 febbraio 2002, in seguito allo scritto inviatogli da Giovanni Paolo II per il ventesimo anniversario del riconoscimento dell’associazione da parte del Pontificio Consiglio per i Laici (“La lettre de don Giussani aux membres de la Fraternité” in Fraternità di Comunione e Liberazione, 2002, pp. 55-56). [C. C.]